Supporto per bambini in Slovacchia
Supporto per bambini in Slovacchia
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Entrambi i genitori sono obbligati a sostenere i propri figli in Slovacchia, indipendentemente dal fatto che il bambino sia nato in costanza o fuori dal matrimonio. L'obbligo di mantenimento dei figli per entrambi i genitori dura fino al momento in cui i bambini sono in grado di sostenersi da soli. Il mantenimento dei figli è un obbligo legale per i genitori, che, qualora non venga espletato, costituisce un reato.
L'obbligo di mantenimento dei figli abbraccia il period che va dalla nascita di un bambino fino al momento in cui il bambino è in grado di sostentarsi autonomamente. La capacità del bambino di sostentarsi deve essere qualificata come la capacità di farlo in modo indipendente, cioè di coprire tutti i costi rilevanti della vita con i propri fondi. Questa abilità deve corrispondere alla durabilità di tale abilità, in quanto il reddito occasionale non può essere considerato come raggiungimento della capacità di sostentare se stessi.
Entrambi i genitori contribuiscono al sostegno dei bambini in base alle proprie risorse, fondi e proprietà. Un bambino ha il diritto di avere il tenore di vita di cui godono i suoi genitori.
Se uno dei genitori non paga un mantenimento per un figlio adulto, il figlio adulto deve presentare una petizione al tribunale con il proprio nome e non nel nome dell'altro genitore, come nel caso dei figli minori. L'assistenza all'infanzia può anche essere richiesta retroattivamente, per un periodo massimo di 3 anni dalla data in cui la petizione è stata depositata presso il tribunale. La mancata proiezione di assistenza ai minori è un crimine e il coniuge che non paga tale sostegno per i figli può essere condannato per mancata prestazione di mantenimento del figlio a norma dell'articolo 207 del codice penale e può finire in carcere.
Leggi sull'annullamento dell'assistenza all'infanzia qui: Annullamento (cessazione) del supporto per i bambini in Slovacchia,
QUANTO COSTA IL MANTENIMENTO DEI FIGLI DOPO IL DIVORZIO?
Il codice famiglia stabilisce un limite minimo per il mantenimento dei figli, ossia un importo minimo che un genitore deve contribuire al mantenimento dei figli a carico del proprio reddito. Il limite massimo per l'assistenza ai minori non è definito in modo specifico nel Codice famiglia ed è limitato solo dalle risorse del genitore obbligato a fornire assistenza ai figli.
Ogni genitore, indipendentemente dalle sue risorse, fondi e proprietà, è obbligato a soddisfare l'obbligo di mantenimento del figlio in un importo minimo pari al 30% del minimo vitale per figli minori dipendenti o figli adulti a carico (circa € 30).
Nel determinare l'importo di tale sostegno per l'infanzia, il tribunale considererà le risorse disponibili per entrambi i genitori. La corte considererà la proprietà del genitore obbligato a fornire assistenza ai figli e tali dettagli includendo se questo genitore possiede proprietà immobiliari, un cottage ricreazionale, un appartamento esclusivo, un veicolo, titoli o risparmi in contanti. Il tribunale può anche decretare una maggiore somma ai fini dell’ assistenza ai minori laddove il genitore obbligato a fornire assistenza per i figli potra’ coprire tali costi utilizzando o vendendo alcune delle sue proprietà.
Nel definire l’importo per il mantenimento ai figli, la corte valuterà anche quale dei genitori si prende cura personalmente del bambino e fino a che punto. Se i genitori vivono insieme, esamineranno le cure che i genitori provvedono alla famiglia comune.
Ogni avvocato di parte dovrebbe sforzarsi di proporre una giusta quantità di mantenimento per i figli a carico del proprio cliente.
CESSAZIONE DEGLI ALIMENTI (SUPPORTO PER I FIGLI),
QUALI SONO I BISOGNI GIUSTIFICATI DEL BAMBINO DOPO IL DIVORZIO?
Il codice della famiglia afferma che la corte deve anche considerare i bisogni giustificati di un bambino. Questi bisogni includono:
- Esigenze di base (alimentazione, nutrizione, assistenza sanitaria, esigenze di salute, farmaci, abbigliamento, costi di viaggio)
- Costi per attività educative (libri di testo, materiale scolastico e materiale didattico, tasse scolastiche, costi per hobby e attività sportive, comprese le attrezzature sportive e costi di formazione, attività per il tempo libero ed altri).
- Risparmio; se le risorse finanziarie del genitore obbligate a fornire il mantenimento dei figli lo consentono, al tribunale può essere chiesto al genitore obbligato di fornire fondi per creare risparmi per il minore.
Ai sensi dell'articolo 62 (5) della legge sulle famiglie, il mantenimento dei figli ha la precedenza su tutte le altre spese del genitore. Quando si riesaminano le risorse, i fondi e le proprietà del genitore obbligato, il tribunale non considererà l'onere discrezionale del genitore obbligato.
Tali spese che il tribunale non dovrebbe considerare al momento della determinazione del sostegno ai figli di un genitore obbligato comprendono:
- rate di leasing, prestiti e crediti considerati discrezionali,
- Eccessivi costi di vita del genitore obbligato
Il sostegno ai figli che deve essere pagato dal genitore obbligato per un figlio è definito individualmente e si basa sul reddito di entrambi i genitori, sul tenore di vita del genitore obbligato e su altri fattori che il tribunale esaminerà.
Il genitore deve fornire prova del reddito al tribunale; se tale prova non viene fornita, la Legge sulle Famiglie autorizza un'assunzione legale ai sensi dell'articolo 63 della legge sulle famiglie secondo la quale tale reddito è pari a 20 volte il minimo vitale definito. La definizione legale di questa ipotesi è stata aggiunta al codice della famiglia al fine di combattere i problemi che si sono verificati nella pratica o, più precisamente, la riluttanza a fornire prova di reddito da parte dei genitori coinvolti in attività commerciali.
Leggi sul divorzio in Slovacchia qui:
DIVORZIO IN SLOVACCHIA
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JUDr. Milan Ficek,
avvocato, Slovacchia, Bratislava
